Sa croccoriga Ossidiana
Descrizione:
Manufatto artistico da collezione
Lavorazione artigianale
Materiale Ossidiana
Luogo di estrazione Sardegna
Luogo di lavorazione Sardegna
Misure: Circa Cm 6 X 4
N.b. Essendo prodotti artigianali sono tutti diversi l’uno dall’altro, possono differire di qualche millimetro in altezza, larghezza e spessore.
Scolpita da pietra piena
“Sa croccoriga” era un’antica zucca sarda utilizzata come contenitore per liquidi, come il vino, che veniva coltivata apposta, essiccata, svuotata e poi “istoriata” da figure artistiche usando un ferro arroventato. Questo contenitore, simile a un’antenata della moderna borraccia, era un elemento presente nelle case sarde e spesso esibito in occasioni di festa o caccia.
L’ossidiana chiamata anche la pietra di fuoco, ha assunto presto la forma di gioielli, a cui i Sardi hanno attribuito le facoltà di scacciare il malocchio.
E’ un vetro vulcanico formatosi grazie al raffreddamento rapidissimo della lava.
Grazie alla sua capacità di creare bordi estremamente taglienti, l’ossidiana è stata utilizzata fin dall’antichità per produrre lame e punte di armi.
E’ stata una delle merci che ha animato il commercio del Mediterraneo e sostenuto la vita economica dei luoghi di estrazione, come la Sardegna.
La maggior zona di estrazione è il Monte Arci, nell’entroterra del Golfo di Oristano, nella parte centro occidentale dell’isola.
Nota Bene, tutti i manufatti artistici pur essendo raggruppati sotto un unico articolo, sono naturalmente diversi, in quanto opera di artigiani che lavorano a mano e che di volta in volta modificano l’opera in base alle caratteristiche della pietra d’origine.